Long term outcomes of fissurectomy and anoplasty for chronic anterior anal fissure without hypertonia: low recurrences and continence conservation.


Journal

Annali italiani di chirurgia
ISSN: 2239-253X
Titre abrégé: Ann Ital Chir
Pays: Italy
ID NLM: 0372343

Informations de publication

Date de publication:
21 Dec 2020
Historique:
entrez: 25 3 2021
pubmed: 26 3 2021
medline: 26 3 2021
Statut: aheadofprint

Résumé

Aetiopathogenesis of Chronic Anal Anterior Fissure (CAAF) remains poorly understood. Some anatomical, clinical and functional features suggest that pathophysiology may be linked to a reduced anal canal pressure. LIS appear illogical as a treatment for CAAF and the employ of techniques aiming to save the integrity of the sphincterial system appears more sensible. The aim of this study was to evaluate 5 years results of fissurectomy and anoplasty with cutaneous V-Y advancement flap in patients affected by CAAF without IAS hypertonia. We enrolled 20 women, affected by idiopathic and non-recurrent CAAF without hypertonic IAS. All patients were followed up for 5 years after surgery with evaluation of anal continence, short and long term post-operative complications, recurrence rate. At 5 years follow up we did not record any new case of anal incontinence and the pre-existing ones haven't worsened. We observed 2 recurrences, which occurred within 2 years after surgery and healed after medical therapy. The manometric values were similar than those recorded prior to surgery. Our study suggests that the procedure performed allows us to preserve anal continence and avoid worsening of its pre-existing alteration. Anal canal, Anoplasty, Fissure, Fissurectomy, Proctology, Sphincterotomy. L’eziopatogenesi delle ragadi anali della commisura anteriore è ancora poco chiara. Alcune caratteristiche cliniche, anatomiche e funzionali suggerirebbero che la patofisiologia di questo disturbo sia strettamente correlata alla riduzione del tono sfinterico anale. La sfinterotomia laterale interna è un approccio poco appropriato per questa patologia, mentre, le procedure volte a garantire l’integrità del sistema sfinterico sembrerebbero più ragionevoli. L’obbiettivo del nostro studio è quello di valutare i risultati a 5 anni della fissurectomia ed anoplastica con lembo di avanzamento cutaneo a V-Y per il trattamento delle ragadi anali della commissura anteriore senza ipertono sfinterico. Al fine di condurre il nostro studio abbiamo considerato 20 pazienti donne affette da ragade anale e sottoposte al suddetto intervento chirurgico dal Gennaio 2008 al Gennaio 2015; tutte le pazienti sono state seguite per 5 anni dopo la procedura chirurgica con valutazione della continenza anale, delle complicanze post-operatorie e breve e lungo termine e del tasso di ricorrenza. Al follow up a 5 anni non abbiamo riscontrato nessun caso di incontinenza anale di nuova insorgenza, è alcun aggravamento dei casi di incontinenza anale preesistenti. Abbiamo osservato 2 recidive trattate efficacemente con terapia conservativa. Infine, il quadro manometrico a 5 anni era simile a quello pre-operatorio. In conclusione il nostro studio suggerisce che la procedura chirurgica da noi utilizzata ci permette di conservare la continenza anale in queste pazienti, senza aggravare le preesistenti alterazioni della stessa.

Autres résumés

Type: Publisher (ita)
L’eziopatogenesi delle ragadi anali della commisura anteriore è ancora poco chiara. Alcune caratteristiche cliniche, anatomiche e funzionali suggerirebbero che la patofisiologia di questo disturbo sia strettamente correlata alla riduzione del tono sfinterico anale. La sfinterotomia laterale interna è un approccio poco appropriato per questa patologia, mentre, le procedure volte a garantire l’integrità del sistema sfinterico sembrerebbero più ragionevoli. L’obbiettivo del nostro studio è quello di valutare i risultati a 5 anni della fissurectomia ed anoplastica con lembo di avanzamento cutaneo a V-Y per il trattamento delle ragadi anali della commissura anteriore senza ipertono sfinterico. Al fine di condurre il nostro studio abbiamo considerato 20 pazienti donne affette da ragade anale e sottoposte al suddetto intervento chirurgico dal Gennaio 2008 al Gennaio 2015; tutte le pazienti sono state seguite per 5 anni dopo la procedura chirurgica con valutazione della continenza anale, delle complicanze post-operatorie e breve e lungo termine e del tasso di ricorrenza. Al follow up a 5 anni non abbiamo riscontrato nessun caso di incontinenza anale di nuova insorgenza, è alcun aggravamento dei casi di incontinenza anale preesistenti. Abbiamo osservato 2 recidive trattate efficacemente con terapia conservativa. Infine, il quadro manometrico a 5 anni era simile a quello pre-operatorio. In conclusione il nostro studio suggerisce che la procedura chirurgica da noi utilizzata ci permette di conservare la continenza anale in queste pazienti, senza aggravare le preesistenti alterazioni della stessa.

Identifiants

pubmed: 33764329
pii: S0003469X20034727
pii:

Types de publication

Journal Article

Langues

eng

Sous-ensembles de citation

IM

Auteurs

Classifications MeSH